15 Gennaio
Una grande cerimonia per i lavoratori che hanno dedicato una fetta importante della loro vita a Fondazione Sospiro, mostrando correttezza e dedizione. I vertici dell’istituto hanno premiato i dipendenti che sono andati in pensione nel 2019, dopo oltre vent’anni di servizio condotti in modo esemplare, senza problemi disciplinari. La ‘Giornata del lavoratore anziano’, organizzata come sempre in occasione dell’anniversario dell’inizio dell’attività dell’istituto nel lontano 1897, ha visto la consegna di alcuni riconoscimenti importanti a due volontarie e a un’associazione che dedicano parte del loro tempo per aiutare e collaborare a vario titolo con l’istituto sospirese.
MENZIONI SPECIALI Sono stati consegnati due premi speciali a Irene Cadenazzi e Lina Galimberti e alla sezione di Sospiro dell’associazione nazionale carabinieri presieduta da Andrea Scolari . Le premiazioni sono arrivate al termine di una cerimonia intensa, cominciata con la messa nella cappella gentilizia, celebrata dal parroco don Federico Celini insieme al cappellano dell’istituto don Giacomo Ghidoni, alla presenza dei dipendenti e del consiglio di amministrazione. TARGHE AI PENSIONATI Nella sala rotonda poi la cerimonia vera e propria. Il presidente Giovanni Scotti ha ricordato il suo predecessore Francesco Boccali che ha sempre tenuto molto a questa giornata, considerandola il fiore all’occhiello della fondazione. «Qui ogni giorno ci confrontiamo con tante persone, e questa struttura è cresciuta grazie anche al loro grande cuore, professionalità e dedizione». La parola è poi passata al presidente di Cascina San Marco Simone Zani che ha illustrato l’attività portata avanti dalla realtà di Tidolo. Infine si sono tenute le premiazioni dei dipendenti alla presenza del consiglio di amministrazione e del sindaco Fausto Ghisolfi, tra commozione e applausi.
Copyrights 2024 - FONDAZIONE ISTITUTO OSPEDALIERO DI SOSPIRO - Tutti i diritti riservati - Termini e Condizioni - Cookie Policy