Attività di Yoga

Il laboratorio di Yoga si svolge presso la palestra interna di Fondazione Sospiro ed è condotto da un maestro specializzato e co-condotto da un operatore interno dei laboratori. L’attività, iniziata come un modulo esperienziale, è diventata, nel corso del tempo, un vero e proprio laboratorio all’interno della struttura.

Lo Yoga è una disciplina antichissima che mira all’armonia e all’unione di corpo e mente.

Attraverso un lavoro sul corpo, con specifici movimenti e posizioni, si va ad agire sul respiro e, di conseguenza, si favorisce uno stato di quiete e benessere.

Scopo principale di questa pratica è poter raggiungere un benessere globale, che non coinvolga solo il corpo fisico, ma anche la mente e i pensieri, arrivando quasi ad uno stato di meditazione.  

La lezione ‘tipo’ inizia con una breve fase di concentrazione iniziale volta a lasciar andare pensieri e tensioni, poi si passa a movimenti guidati dal respiro (mudra) per sciogliere il corpo, prepararlo ad una specifica sequenza di posizioni (asana), elasticizzarlo e tonificarlo, sempre nel totale rispetto e ascolto dei propri limiti: questo è un punto cardine della disciplina Yoga.

La lezione termina sempre con esercizi di respirazione mirati al prolungamento del  benessere olistico di corpo e mente, insieme ad un profondo rilassamento.

Attraverso questa pratica, le persone con disabilità sono accompagnate ad ascoltare le sensazioni del proprio corpo e i loro pensieri, in un processo di consapevolezza e calma che sviluppa qualità di presenza, forza e apertura. I partecipanti imparano con gentilezza a conoscere il proprio corpo con i suoi limiti e le sue potenzialità, in un’attenta integrazione di stimoli e sensazioni.

Un accento molto importante della pratica è quello del rilassamento profondo che, attraverso determinate visualizzazioni e la guida della voce, mira a lasciare andare ogni tensione e portare la persona in uno stato di benessere psicofisico.

Dunque lo Yoganon è ginnastica o fitness, ma un viaggio simbolico e catartico che ogni persona vive dentro di se’ sempre nel totale ascolto di cos’è meglio per lei in quel preciso momento; in questo non esiste il giusto o lo  sbagliato.